giovedì 3 maggio 2007

Slovenia; dalle Alpi alle grotte di Postumia e Portorose

La Repubblica di Slovenia si trova nel cuore dell'Europa, dove le Alpi ed il Mediterraneo incontrano la pianura della Pannonia ed il Carso misterioso. Al nord confina con l’Austria; all'est, Ungheria; al sud, Croazia; ed all'ovest, l’Italia.

La Slovenia divenne uno stato indipendente nel 1991 ed è un membro dell'EU dal 1 maggio 2004. La valuta nella Slovenia è l’Euro.

Arte e cultura
Situata in un crocevia culturale, la Slovenia è stata sempre un luogo di elevate conquiste artistiche, le Arti e la cultura hanno avuto una posizione speciale nella storia della Slovenia e hanno compensato nei secoli precedenti la mancanza di uno stato proprio ed istituzioni politiche autonome.

Geografia
Si può riconoscere la Slovenia attraverso le immagini delle Alpi, il mare Adriatico e il Carso, famoso per le grotte di Postumia. La bellezza del panorama della Slovenia sta nel fatto che tutti i luoghi sono accessibili al visitatore in un paio di ore!

Le foreste coprono metà del territorio, infatti la Slovenia è il terzo paese più boscoso in Europa, subito dopo Finlandia e Svezia. Si può ancora trovare foreste primordiali nell'area intorno a Kocevje. In queste foreste vivono ancora orsi ed è anche possibile incontrare lupi o qualche lince.

Approssimativamente l’8% del territorio della Slovenia è sotto protezione speciale; la più grande area con tale regime è il Parco nazionale di Triglav con un'area di superficie di 848 km2. Le Grotte di Skocjan sono dal 1986 nell'elenco dell’eredità mondiale dell’Unesco, e le saline di Secovlje e il lago di Cerknica sono inclusi nell'elenco di Ramsar di zone paludose d’importanza internazionale.

In Slovenia si può fare esperienza di contrasti sorprendenti nello stesso giorno: di mattina si può nuotare nell'Adriatico, due ore più tardi andare sugli sci sulle vette Alpine, poi fare una scoperta avventurosa del Carso e i fenomeni sotterranei, il pomeriggio fare un bagno fortificante nelle terme e di sera avere un incontro con la storia in una città medievale e gustare del pesce con ottimo vino in uno dei ristoranti.

Mario Stern è operatore turistico che lavora nel settore vacanze Slovenia e grotte di Postumia.

Hotel Slovenia – hotel 5 stelle, agriturismo o appartamenti privati

Andando in vacanze in Slovenia bisogna di solito prima considerare quale tipo di vacanza scegliere e dopo decidere sul tipo di alloggio: una camera privata, agriturismo, campeggio o hotel. Slovenia è nota per la sua variegata posizione geografica. Da una parte c’e il mondo alpino con le sue caratteristiche specifiche, con estati calde e inverni alquanto freddi, dall’altra parte la costa slovena ha invece estati tipiche del clima mediterraneo e inverni miti.

Le vacanze al mare di solito significano spiagge, rilassamento e movimentata vita di sera e in questi casi è bene prenotare un hotel con mezza pensione e andare a cena nei ristoranti della costa slovena che offrono piatti a base di pesce adriatico, note sono le sogliole alla griglia o orate con contorni, o andare in giro per le città e vedere le decine gallerie artistiche a Pirano e Isola d’Istria.

Gli hotel in Slovenia vi propongono ricche e svariate possibilità: dai più svariati modi di soggiorno attivo nelle terme slovene; dalle passeggiate nei verdi boschi, dalle camminate, oppure scalate e arrampicate, in montagna, e lo sci d'inverno, alla facoltà di avventurarsi alla scoperta delle particolari bellezze del Carso - delle sue grotte di Postumia o San Canziano, dei suoi laghi «intermittenti», dei fiumi con percorsi sotterranei; oppure, dalla visita a varie città della Slovenia al soggiorno in campagna, a gustare la buona cucina casalinga. Altri si appassioneranno per l'ambiente mondano degli hotel a Bled, in riva al lago, o per gli hotel a cinque stelle di Portoroz (Portorose), in riva al mare; infatti, ambedue ì luoghi offrono ampie possibilità di divertimento e svago, specie ai turisti più facoltosi, nei casinò, nei vicini aeroporti sportivi, sui campi di golf a Bled e nella marina di Portoroz.

Gli appassionati dello sport potranno andare a caccia e a pesca, o praticheranno degli sport estremi come il canyoning, rafting, paracadute o free climbing. La Slovenia è nota per i suoi scalatori estremi che si cimentano nelle varie spedizioni sulle vette più alte di tutto il mondo. Altri non tanto inclinati agli sport nolimits preferiranno rifugiarsi negli angolini silenziosi della natura integra presso fiumi e laghi, o sui monti (nel Parco Nazionale del Triglav), e, infine, per quelli che amano star allegri in mezzo alla gente, ci sono sempre le più svariate manifestazioni, accompagnate dalla musica dei numerosi gruppi che suonano nei club o si può andare a danzare una notte indimenticabile nella discoteca Ambasada Gavioli di isola.

Per tutti questi tipi di vacanze è bene saper scegliere il giusto alloggio, un hotel a cinque stelle è più adatto per chi decide di passare le notti nel casino di Portorose o nel casino Perla a Nova gorica, mentre campeggiare e più adatto per chi vuole scoprire da solo i poco conosciuti posti nelle Alpi Giulie o delle foreste intorno ai fiumi di Krka e Kolpa.

Mario Stern è operatore turistico che lavora nel settore hotel in Slovenia e alloggi in appartamenti privati.

mercoledì 2 maggio 2007

Grotte di Postumia – un incredibile mondo sotterraneo

Le Grotte di Postumia che da due secoli attirano milioni di visitatori da tutto il mondo, devono la loro fama agli ammassi di calcare che si formano dai depositi di calcite. Queste strutture, chiamate le stagmiti e le stalattiti delle Grotte di Postumia, crescono in modo inavvertibile nel corso di centinaia di migliaia d’anni. Lo sviluppo delle diverse forme calcaree dipende dall’afflusso d’acqua e dal contenuto di carbonato di calcio nell’acqua. I colori dei depositi di calcite (calcio carbonato) variano dal bianco puro al rossastro marrone o al grigio, in conformità alla quantità di sostanze sciolte nelle gocce d’acqua.

Le Grotte di Postumia (Postojna), si trovano al centro della regione carsica e il Carso e le sue qualità sono l’origine dei fenomeni di fiumi che scavano nella roccia i loro percorsi. Le Grotte di Postumia comprendono 20 chilometri di grotte note fino ad oggi, fra cui le più note sono le Grotte di Postumia, la Grotta di Otok, l’Abisso della Pivka, la Grotta Nera e il Cavernone di Planina. Le sezioni asciutte sono per la maggior parte aperte alle visite turistiche, mentre l’accesso a quelle acquatiche è adeguato solo ad esperti speleologi.

L’accesso alle grotte di Postumia era conosciuto già da secoli, ma agli abitanti di Postumia si presentò una nuova opportunità di mostrare ai turisti le ricchezze sotterranee nel 1818, allorché un abitante del luogo, durante i preparativi per la visita dell’imperatore austriaco Francesco I, scoprì parti delle grotte del tutto sconosciute fino ad allora. L’anno seguente le grotte di Postumia furono pronte a ricevere visite turistiche. Le forme insolite e la stupenda decorazione creata dalle concrezioni calcaree attirarono nuovi visitatori nel sottosuolo, dove si calavano in compagnia di guide a lume di candele e torce.

Visto l’interesse per le grotte i cittadini di Postumia pensarono di agevolare il trasporto dei visitatori con carrelli spinti a mano dalle guide sui binari e istallarono il primo impianto di luce elettrica a corrente continua. Nello scorso secolo la trazione del trenino fu affidata ad una locomotiva con motore a benzina e questa fu, alcuni decenni dopo, sostituita da una locomotiva elettrica.

Per arrivare a Postumia (Postojna) da Trieste bisogna prendere l’autostrada Capodistria – Lubiana, il che vuol dire meno di un’ora di viaggio, e uscendo dall’autostrada bisogna andare un paio di chilometri dal centro di Postumia per arrivare all’entrata delle grotte.

Mario Stern è operatore turistico che lavora nel settore vacanze Grotte di Postumia e regione Carso.